Premio OzieriPremio Ozieri di Letteratura Sarda 

Nanni Marchetti: “A Otieri”

La prima poesia vincitrice del Premio Ozieri nel 1956. Il bonorvese Marchetti cerca di sintetizzare gli elementi principali che hanno reso grande la fama di Ozieri in Sardegna: la sua posizione geografica vantaggiosa (“in coro ‘e sa nobile Sardigna); la sua atavica sensibilità poetica (“Sas musas”); l'intraprendenza degli imprenditori (“zente operosa”) e la forte devozione religiosa per la Vergine del Rimedio (“sa fid'antiga”);infine la persistenza della lingua sarda (“s'antigu limbazu ‘e Logudoro”).

METRICA : 9 terzine di endecassilabi a rima incatenata (secondo lo schema ABA BCB CDC DED ...), con endecasillabo di chiusura rimante col secondo verso dell'ultima terzina.

 

Salvatore Chessa: “Otieri

Chiaro esempio di poesia come spaccato politico-sociale del dopoguerra ad Ozieri. E non lo si capisce solo conoscendo l'intenso impegno sociale profuso dal sindacalista Barore Chessa. E' lampante la continua dicotomia che il poeta assesta nelle quartine.:da una parte i proprietari terrieri, i signorotti, i nuovi arricchiti; dall'altra i diseredati, i disoccupati che stentano a sbarcare il lunario. Questo divario economico è saggiamente affidato a simboli inequivocabili: svettano nel paese, in tutta la loro leggiadria, sas palatzinas e ai confini, in periferia, fanno capolino sas mandras porchinas . I proprietari vantano le loro fertiles terras , i loro masones , quando ai poveri lavoratori a giornata non resta che il sostegno de su muru de su semenariu . La festa del Rimedio si farà comunque, con libagioni e festeggiamenti di ogni tipo per i benestanti e con la solita amarezza per sos zoronateris.

METRICA : 30 versi di endecasillabi divisi in due blocchi , entrambi composti da due quartine, una terzina ed una quartina, secondo lo schema metrico seguente: ABBA-ABBA.-CDC-DEDE; FGGF-FGGF-HIH-IHIH

 

Forico Sechi: “A Otieri terra de poesia

Una versificazione molto fluente quella del poeta di Nughedu San Nicolò, semplice, a tratti dai toni dialogici. Siamo lontani da tentativi encomiastici e/o adulatori. Il filo rosso che corre lungo le sestine è sempre il tema della Poesia: Ozieri diventa il luogo dove si può respirarla, sentirla, vederla. Una triplice effusione di sensi: undadas de profumu de sos fruttales presto si confondono con su profumu de poesias ; gli occhi vengono rapiti da lampizos de falches e arados ma estasiati in seguito da sa lughe de poesia ; gli orecchi intenti al laborioso frastuono di trattores e trebbias sono poi ammaliati da cantones . Garante di quesso effluvio di sensazioni acustiche, uditive, olfattive, è la Vergine del Rimedio, che in posizione prominente, ben difesa da alti cipressi che sfidano il vento, veglia perennemente il paese.

METRICA: 6 sestine di endecasillabi con schema metrico ABBCCA-DEEFFD GHHIIG etc.

 

Giuseppe Raga : “Positzione e produtzione de Utieri

3° classificato del premio Ozieri nel 1956. Un encomio che parte dalla constatazione della reale capacità produttiva della cittadina, basata sul settore agro-pastorale: latte, grano, bestiame. Interessante anche la descrizione delle attitudini della classe borghese di imprenditori agricoli, che si dilettano col tressette e la mariglia, ma poi, zelanti e instancabili, si occupano dell'azienda.

METRICA : 7 quartine di endecasillabi a rima ABAB, con due versi finali a rima baciata.

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